Domenica 18 luglio 2021 – Gita alla diga del Gleno
Riproponiamo l’itinerario che abbiamo già fatto due anni fa sia per l’itinerario che offre punti panoramici su alcune montagne della Valle di Scalve, sia per il fresco del luogo. Partenza da Vilminore di Scalve, ci troveremo in prossimità della Chiesetta di San Carlo appena dopo il paese di Vilminore in direzione di Bueggio, Nona, Pezzolo o Teveno.
Lì si può lasciare la macchina tutto il giorno gratuitamente. Partenza alle ore nove e mezza.
Per salire alla diga del Gleno ci impiegheremo circa due ore raggiungendo il sentiero che sale da Bueggio, sono necessarie scarpe da trekking o scarponcini, il sentiero si snoda tra prati e boschi e per buona parte è all’ombra. Il dislivello è di circa 500-600 metri.
Pranzo al sacco in riva al torrente, se la giornata è di bel tempo si può restare lì fin verso le 15.00, poi si fa ritorno scendendo alla frazione Pianezza e poi da lì al punto da cui siamo partiti. Per la discesa sono consigliabili bastoncini che consentono di ammortizzare meglio la fatica della discesa, che sarà di circa un’ora e mezza, arrivo verso le quattro e mezza.
Portarsi un cambio di vestiti e una felpa, se cambia il tempo alla diga si ha subito freddo.
Da alcuni anni è presente un piccolo bar per un ristoro in quota.
In caso di maltempo la gita è rinviata alla domenica successiva.
Della diga del Gleno restano solo i ruderi, costruita negli anni 20, crollò il 1 dicembre del 1923 causando morte e distruzione in Valle di Scalve e in parte della Valle Camonica. E’ una meta classica delle gite in Valle di Scalve, il percorso proposto è un po’ diverso dal solito ed è circolare.